Conciliazione delle controversie

La conciliazione delle controversie di consumo

 
 

L'energia elettrica non si può immagazzinare. E' quindi necessario produrre, istante per istante, la quantità di energia richiesta dall'insieme dei consumatori (famiglie e aziende) e gestirne la trasmissione in modo che l'offerta e la domanda siano sempre in equilibrio, garantendo così la continuità e la sicurezza della fornitura del servizio. La gestione di questi flussi di energia sulla rete si chiama dispacciamento.

Tale attività, svolta da Terna, richiede il monitoraggio dei flussi elettrici e l’applicazione delle disposizioni necessarie per l’esercizio coordinato degli elementi del sistema, cioè gli impianti di produzione, la rete di trasmissione e i servizi ausiliari.
I corrispettivi a carico degli utenti del servizio di dispacciamento identificati dalla componente PD di cui alla Delibera ARERA n°156/07, sono articolati come segue:

  • Corrispettivo per l’approvvigionamento delle risorse nel mercato per il servizio di dispacciamento;
  • Corrispettivo a copertura dei costi delle unità essenziali per la sicurezza del sistema;
  • Corrispettivo a copertura dei costi derivanti dalla differenza tra perdite effettive e perdite standard nelle reti;
  • Corrispettivo a copertura dei costi per la remunerazione della disponibilità di capacità produttiva;
  • Corrispettivo a copertura dei costi per la remunerazione del servizio di interrompibilità del carico;
  • Corrispettivo a copertura dei costi per la riconciliazione anno 2001.

Da chi è determinata
L’entità dei corrispettivi a copertura dei costi di dispacciamento è fissata ed aggiornata trimestralmente dall'ARERA.

Come è calcolata
La componente è espressa in Eurocent/kWh ed è differenziata a seconda della tipologia di utenza.

Da chi è pagata
Tutti i clienti finali sono tenuti al pagamento del corrispettivo a copertura dei costi di dispacciamento

 

Dall’1 luglio 2007

I costi di acquisto e dispacciamento dell’energia elettrica destinata ai clienti in regime di maggior tutela (compresi gli oneri derivanti dal servizio di interrompibilità e la remunerazione della disponibilità di capacità produttiva) sono coperti dal corrispettivo PED.
I costi di commercializzazione legati al servizio di vendita per i clienti in maggior tutela sono coperti dal corrispettivo PCV.
(per maggiori approfondimenti sui corrispettivi PED e PCV è possibile consultare l’Allegato A alla deliberazione n. 156/07).

Da chi sono determinati
Il corrispettivo a copertura dei costi per il servizio di acquisto e dispacciamento e degli altri oneri PED, è fissato dall’Autorità ed aggiornato trimestralmente sulla base dei costi di approvvigionamento dell’Acquirente Unico e delle esigenze di gettito per la copertura degli altri oneri; il corrispettivo a copertura dei costi di commercializzazione del servizio di vendita PCV, è, invece, aggiornato dall’Autorità annualmente.

Come sono calcolati
Il corrispettivo PED è espresso in centesimi di euro per kWh consumato; il corrispettivo PCV è espresso in centesimi di euro per punto di prelievo per anno per tutte le tipologie di utenza tranne per le utenze di illuminazione pubblica per le quali è espresso in centesimi di euro per kWh consumato.

Da chi sono pagati
Tali corrispettivi vengono pagati solamente dai clienti in regime di maggior tutela.

Se desideri maggiori informazioni Tariffe e condizioni economiche regolate dall'Autorità:
https://www.arera.it